Anno scolastico 2016-2017
Valorizzazione del Portfolio Professionale degli Insegnanti e delle Buone Pratiche nelle Scuole
- Percorsi di Formazione
VERIFICARE E VALUTARE LE COMPETENZE
La certificazione come motore per ripensare la didattica
50 ore (27 in presenza + 23 on-line)
- Concetti alla base della valutazione e della certificazione delle competenze
- Il linguaggio e gli strumenti della certificazione
- I modelli di certificazione delle competenze
- Dalla valutazione tradizionale alla valutazione per competenze
- Progettare prove strutturate e compiti di realtà
- Modelli e strumenti per: a) osservazioni sistematiche; b) autobiografie cognitive
- Applicazione e sperimentazione dei compiti di realtà, osservazioni sistematiche e autobiografie coerenti con i modelli e i traguardi delle competenze della scuola (ordine e grado)
- Documentare le competenze
- Progettare il portfolio on line delle competenze dell’allievo
- Applicazione e sperimentazione nelle classi
- Valutazione dell’impatto del percorso di formazione/ricerca-azione e della sperimentazione
- Disseminazione dei risultati
UNICI E PARI La didattica per l’insegnamento-apprendimento efficace in studenti con dislessia e D.S.A.
30 ore (20 in presenza + 10 on-line) |
- Dalla valutazione al Piano Didattico Personalizzato (PDP)
- Dalla stesura del PDP al Profilo Funzionale dell’alunno con DSA: potenziare i punti di forza e “arginare” quelli di debolezza
- DSA: prerequisiti e training di potenziamento
- Valutare l’alunno con DSA: Strategie dispensative e strumenti compensativi
- Gestione della classe in presenza di alunni con DSA
ICF nel contesto scolastico Dalla diagnosi funzionale alla programmazione e valutazione del Progetto Educativo Individualizzato – 30 ore (20 in presenza + 10 on-line)
- Disturbi Generalizzati dello Sviluppo (DGS) e Tecniche di modificazione del Comportamento
- Le Difficoltà di Apprendimento (DA) e i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
- Il disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD); Il Disturbo Oppositivo-Provocatorio (DOC)
- L’intervento psico-educativo sui gravi deficit di apprendimento e sulle pluriminorazioni
- Bisogni Educativi Speciali (BES) e Inclusione
- Strumenti di Valutazione; Checklist ICF; Strumenti di Intervento; Definizione di attività e materiali; Stesura PDF/PEI; Casi clinici esemplificativi; Software compensativi
Tutor dell’Apprendimento per studenti DSA e altri BES
Corso teorico-esperienziale di Alta Formazione – 100 ore (60 in presenza + 40 on-line)
- Le difficoltà d’apprendimento: teorie e variabili implicate.
- Difficoltà di studio e disturbi specifici dell’apprendimento
- Lettura e comprensione del linguaggio scritto
- Promozione e sviluppo delle abilità di comprensione del linguaggio scritto. Differenze individuali, studio strategico e metodo di studio
- Metacognizione di processo: attenzione e concentrazione – Principi teorici e implicazioni didattiche
- Ragionamento, problem-solving e apprendimento della matematica
- L’attività del tutor applicata alle diverse discipline di studio
- L’elaborazione di un Progetto di tutorato: saper progettare e comunicare in modo efficace
- Aspetti Emotivo-Motivazionali legati all’Apprendimento; Dagli Stili Attributivi all’esperienza di flusso; La gestione dell’ansia scolastica
- Studio di casi presentati dai corsisti; Supervisione delle metodologie attivate in classe
EMPOWERMENT PROFESSIONALE e COUNSELLING SCOLASTICO
Corso breve teorico-esperienziale – 50 ore (36 in presenza + 14 on-line)
- Introduzione al Counselling pluralistico integrato, al modello rogersiano e ai suoi sviluppi
- Psicopatologia dell’età evolutiva
- Tecniche psico-corporee
- Eziopatogenesi neurologica e psichica dei disturbi specifici dell’apprendimento
- La comunicazione verbale, non verbale e paraverbale
- Conoscenza e gestione delle proprie dinamiche emotive e contenuti affettivi
- Le attitudini del Counsellor
- La PNL – programmazione neuro-linguistica
- Il colloquio di Counselling nella relazione d’aiuto
- L’ascolto e la comunicazione: gli errori più comuni
- L’alleanza nella relazione di Counselling
L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Dalla progettazione al rendiconto per i tutor scolastici
50 ore (27 in presenza + 23 on-line)
Il percorso formativo analizza il contesto normativo, culturale e del mercato del lavoro in cui si inserisce la metodologia didattica dell’alternanza scuola-lavoro, per:
- fornire indicazioni e strumenti per la progettazione integrata e per la definizione degli obiettivi formativi;
- facilitare una riflessione sulle opportunità legate all’alternanza, mettendo a punto tecniche di elaborazione e di gestione di concreti percorsi formativi;
- mettere i partecipanti in grado di elaborare autonomamente strumenti per il monitoraggio e la valutazione delle azioni condotte.
Approccio interattivo e dinamico, volto al coinvolgimento diretto dei partecipanti, affinché l’apprendimento sia immediatamente applicabile
- Seminari e Convegni
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE – Assi culturali Cittadinanza Inclusione
- Salerno, Istituto Salesiano | 27 aprile 2017
Curricolo verticale per competenze: quadri di riferimento – Cidi Salerno
Linguaggi: Donatella CAPUANO (infanzia, Acerno), Mariella B. POLIDORO (primaria, Giffoni Valle Piana), Celeste D’ALESSIO (sec. 1° grado, Vietri sul mare)
- Salerno, sede operativa CIDI | 8 maggio 2017
Bisogni Educativi Normali: Mariarita MEROLA (primaria, Salerno), Anna Rita ABBATE e Filippo RONCA (sec. 2° grado, Salerno)
- Salerno, Istituto Salesiano | 12 maggio 2017
Problem solving: [Scienza quotidiana] Gabriella ROTONDO (sec. 2° grado, Cava de’ Tirreni) – [Coding] Annarita RUSSO (primaria, Salerno), Alessandra TOCCI (sec. 2° grado, Cava de’ Tirreni)
LABORATORIO CAA – PECS Tecniche di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) in età scolare: Sistema di comunicazione per Scambio di Simboli (PECS) – Protocolli applicativi in classe
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la Qualità dell’Integrazione Scolastica e Sociale” Salerno
Corso di PECS, Livello 1 – 2^ edizione [Corso intensivo di due giorni – 13 ore in presenza] 1-2 luglio 2017
- I componente chiavi di Pyramid per disegnare ambienti educativi efficaci. • Strategie per creare molte opportunità per la comunicazione • La relazione tra PECS e gli approcci educativi tradizionali per la comunicazione • Il criterio per la transizione di PECS ad altre modalità di comunicazione
Corso di PECS, Livello 2 [Corso intensivo di due giorni – 13 ore in presenza] 18-19 febbraio 2017
- Come i componenti dell’Approccio Piramidale dell’Educazione sono direttamente correlati all’effettiva implementazione del protocollo di PECS • Come incorporare la comunicazione nelle abitudini e attività di ogni giorno • Come sviluppare lezioni di PECS livello 2 • Come analizzare l’insegnamento di PECS nel corso della giornata
Formatori Pyramid Educational Consultants – Espaňa
Il Counselling come risorsa… a scuola, nel sociale, nel lavoro e nell’organizzazione
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la Qualità dell’Integrazione Scolastica e Sociale” Salerno e la Scuola di Counselling “Sestosenso” Salerno
- Salerno, sede operativa CIDI | 14 Gennaio2017
I Counsellor presentano il Counselling
- Salerno, sede operativa CIDI | 22 Gennaio 2017
Counselling come professione del futuro
- Salerno, sede operativa CIDI | 28 Gennaio 2017
Dove e come si esercita il counselling (spazio occupazionale)
- Salerno, Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice | 7 febbraio 2017
La figura del counsellor nelle organizzazioni – Costruire ponti verso il benessere lavorativo
- Salerno, sede operativa CIDI | 5 giugno 2017
Il Counsellor di base – Un professionista con abilità di counselling
“Work in Progress” Rete per l’Alternanza Scuola Lavoro
Protocollo d’intesa triennale con Università degli Studi di Salerno, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Salerno, Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, Ordine dei Farmacisti, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, Salerno Stazione Marittima spa, Liceo classico “Tasso” Salerno, Liceo scientifico “Genoino” Cava de’ Tirreni, IIS “Genovesi-Da Vinci” Salerno, IIS “Pisacane” Sapri
- Salerno, Grand Hotel | 18 gennaio 2017
Seminario provinciale “L’alternanza scuola-lavoro nei licei. Opportunità, esempi e proposte operative”
Tavola rotonda e report di esperienze delle scuole
- Salerno, sede operativa CIDI | 20 febbraio 2017
Costituzione del Tavolo tecnico scientifico, Definizione del Protocollo d’intesa, Insediamento del Nucleo operativo
- Salerno, sede operativa CIDI | 16 marzo 2017
Lavori del Nucleo operativo: redazione del Piano-programma triennale, predisposizione del Questionario per la rilevazione interessi degli studenti
- Salerno, sede operativa CIDI | 5 aprile 2017
Lavori del Nucleo operativo: Definizione classi, tutor scolastici e scadenze per l’avvio della sperimentazione
- Salerno, sede operativa CIDI | 5 maggio 2017
Lavori del Nucleo operativo: Presentazione del format dell’UDA “Mi Oriento” finalizzata alla realizzazione di un prodotto multimediale di presentazione del progetto di alternanza da parte degli alunni nei seminari programmatici di ottobre
- Salerno, sede operativa CIDI | 19 giugno 2017
Riunione del Tavolo tecnico scientifico: report delle attività svolte dal Nucleo operativo; condivisione del piano-programma triennale; disponibilità strutture ospitanti studenti in alternanza; organizzazione delle attività di co-progettazione tra scuole e soggetti ospitanti; programmazione dei seminari di presentazione dei percorsi di alternanza co-progettati.
Convegno nazionale “LA SCUOLA DEL PRESENTE TRA EDUCAZIONE E DIDATTICA. Promuovere l’inclusione valorizzando le differenze” organizzato da Centro Studi ERICKSON con CIDI Salerno
Salerno, Grand Hotel | 1, 2 e 3 dicembre 2016
1 dicembre 15.30 – 18.30 | Sessione plenaria
Introduce e presiede la sessione Maria Luisa De Nigris (Pedagogista, Tutor dell’Apprendimento)
- Verso una scuola inclusiva: differenze, equità e competenze
Dario Ianes (Libera Università di Bolzano e co-fondatore Edizioni Centro Studi Erickson, Trento) - Tutto troppo presto. L’educazione affettivo-emotiva dei nativi digitali
Alberto Pellai (Università degli Studi di Milano) - L’approccio cognitivo-comportamentale nella gestione della classe
Fabio Celi (Università di Parma e ASL Massa Carrara) - La negoziazione: un approccio possibile per un rinnovato modello educativo
Giuseppe Maiolo (Psicoanalista di formazione junghiana, giornalista e scrittore)
2 dicembre | Workshop in parallelo
In ciascuna delle 3 sessioni ogni partecipante ha avuto la possibilità di frequentare 1 dei 3 workshop di approfondimento
Prima sessione 9.00 – 11.00
- Imparo a negoziare, ovvero educare con la mediazione
Giuliana Franchini (Psicologa e psicoterapeuta a orientamento sistemico-analitico) e Giuseppe Maiolo(Psicoanalista di formazione junghiana, giornalista e scrittore) - La diseducazione affettivo-emotiva dei nativi digitali e la caotica confusione educativa degli adulti
Alberto Pellai (Università degli Studi di Milano) - Adattare e facilitare i contenuti disciplinari in ottica inclusiva
Carlo Scataglini (Insegnante di sostegno, L’Aquila)
Seconda sessione 11.30 – 13.30
- Disturbi Specifici dell’Apprendimento: interventi e strategie operative in classe
Susi Cazzaniga (Psicologa, Centro clinico interuniversitario Humanitas, Centro Studi Forepsy, Roma) - L’Apprendimento cooperativo in classe
Anna La Prova (Psicoterapeuta, Formatrice Edizioni Centro Studi Erickson, Trento e Fondatrice Centro Studi Forepsy, Roma) - Presentazione di Buone prassi di integrazione scolastica e sociale
A cura del Centro Studi Erickson
Terza sessione 15.00 – 18.00
- La valutazione delle competenze attraverso i compiti di realtà
Eva Pigliapoco (Docente presso la scuola primaria Cittadella di Modena)e Ivan Sciapeconi (Docente presso la scuola primaria Cittadella di Modena) - L’emozione dell’apprendere
Maria Luisa De Nigris (Pedagogista, Tutor dell’Apprendimento) - Presentazione di Buone prassi di integrazione scolastica e sociale
A cura del Centro Studi Erickson
3 dicembre 9.00 – 12.30 | Sessione plenaria
Introduce e presiede la sessione Giangennaro Coppola (Università degli Studi di Salerno)
- Conoscere e vivere la dislessia
Giacomo Cutrera (Vicepresidente AID) - Didattica e valutazione per competenze
Eva Pigliapoco (Docente presso la scuola primaria Cittadella di Modena)e Ivan Sciapeconi (Docente presso la scuola primaria Cittadella di Modena) - Il gruppo dei pari come risorsa inclusiva
Anna La Prova (Psicoterapeuta, Formatrice Edizioni Centro Studi Erickson, Trento e Fondatrice Centro Studi Forepsy, Roma) - Il counselling come risorsa
Rodolfo Sabbadini (Psicologo, Direttore Scuola di Counselling Drammaturgico di Torino) - Alla ricerca del pensiero divergente: lo sportello counselling nella scuola
Mariarita Merola (Counsellor Professionista)e Francesca Lauria (Counsellor)
Dal 2014 al 2016
Tavolo Interassociativo per la Valorizzazione del Portfolio Professionale degli Insegnanti e delle Buone Pratiche nelle Scuole
Promosso e coordinato dal CIDI Salerno con l’adesione di MCE Movimento di Cooperazione Educativa di Salerno, CGD Coordinamento Genitori Democratici, Coordinamento Solidarietà e Cooperazione Salerno, QuISS Centro per la Qualità dell’Integrazione Scolastica e Sociale, Bottega della Comunicazione e della Didattica di Napoli.
Nell’a.s. 2015/16 il Tavolo ha organizzato un ciclo di seminari e laboratori, rivolti a insegnanti e famiglie, con la finalità di promuovere e sostenere esperienze formative utili a co-costruire e valorizzare pratiche inclusive, innovative e interculturali nel lavoro educativo:
– Il corpo questo sconosciuto … dal linguaggio del corpo al linguaggio digitale
– ZERO/SEI e il metodo dell’Open Group. La nuova frontiera dei servizi per la prima infanzia
– Unici e Pari: interventi per la scuola inclusiva e la cittadinanza sociale
– La gestione educativa dei conflitti interculturali
– Innovazione didattico-tecnologica
– La scuola e il lavoro: un percorso sperimentale, dalla primaria al biennio della secondaria di secondo grado
“QUALIT@SCUOLA – Laboratori di ricerca e formazione per una scuola di qualità”
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la Qualità dell’Integrazione Scolastica e Sociale”
Negli aa.ss. 2014/15 e 2015/16 sono stati attivati i seguenti percorsi di ricerca-azione:
– DSA dalla legge 170 alle linee guida: Progettare per Intervenire
– Tutor dell’apprendimento per alunni con DSA e altri BES
– corporeAmente – L’attività motoria: didattica d’eccellenza per l’inclusione, l’innovazione, la comunicazione, l’intercultura
– ICF nel contesto scolastico: dalla diagnosi funzionale alla programmazione e valutazione del Progetto Educativo Individualizzato
– Laboratorio C.A.A. Comunicazione Aumentativa Alternativa: PECS, livello 1 – Comunicazione a immagini nei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo (a cura di Pyramid Educational Consultant Espaňa)
– Costruire il Curricolo per Competenze – Corso di Formazione applicativa per gli Insegnanti
– Verificare e valutare le competenze nella scuola dell’obbligo – Corso di Formazione applicativa per gli Insegnanti
Quando sarò Dirigente…
Corso di formazione per chi intende partecipare al Concorso per Dirigente Scolastico e vuole ottimizzare gli sforzi pianificando al meglio il proprio studio.
Le attività formative, in presenza e on-line, condotte da docenti universitari, dirigenti scolastici, dirigenti tecnici, formatori esperti, dirigenti amministrativi, prevedono:
1) Indicazioni sulle prove – esercitazioni
- test a scelta multipla
- quesiti a risposta sintetica o saggio
- studi di caso
2) La funzione dirigenziale
- Evoluzione del profilo del DS: compiti e funzioni.
- Azioni di indirizzo, coordinamento e gestione
3) Sistemi formativi ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell’Unione europea
- Evoluzione del quadro normativo – ordinamento degli studi in Italia
- Sistemi scolastici europei a confronto (autonomia, ordinamento scolastico, obbligo di istruzione, curricoli,valutazione,professionalità di scuola, integrazione …)
4) Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse
- Leadership educativa
- Strategie di direzione – incarichi
- Le responsabilità del DS
- Scuola e territorio. Le reti di scuole
- Le relazioni sindacali e la contrattazione nelle istituzioni scolastiche
- Sanzioni disciplinari
5) Area giuridico – amministrativa – finanziaria
- Elementi di diritto amministrativo – nomenclatura giuridica con riferimento alla scuola
- L’azione amministrativa – Dal POF al programma annuale
- Allocazione delle risorse finanziarie.
- Scritture contabili, bilancio preventivo e consuntivo
6) Area psicopedagogica
- La didattica laboratoriale: dal modello trasmissivo al modello cooperativo
- Progettualità e valutazione: competenze culturali di cittadinanza e curricolo verticale, – valutazione interna e esterna
- Dispersione, insuccesso scolastico, orientamento, alternanza scuola lavoro
- Infanzia e adolescenza negli studi del’900
- La via italiana all’integrazione: handicap, svantaggio, migranti, DSA, BES
- Life long learning
- L’orientamento scolastico
7) Area organizzativa relazionale e comunicativa
- Fra collegialità e governance: organi collegiali d’istituto, territoriali, articolazione del collegio docenti: i dipartimenti disciplinari
- La corresponsabilità educativa: idee e strumenti
- La comunicazione istituzionale: interna – esterna – I siti di scuola
8) Gestione delle emozioni: l’ansia da prestazione
Scuola di Counselling Sestosenso
Dal 2014 il CIDI Salerno ha istituito e conduce la Scuola di Counselling Sestosenso, riconosciuta dal CNCP Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti.
L’obiettivo della Scuola è quello di favorire un percorso formativo altamente qualificante per l’acquisizione di specifiche competenze relazionali, passando attraverso la pratica personale e lo scambio con l’altro.
La Scuola opera con un metodo integrato che si ispira ai principali modelli teorici della psicologia e delle scienze umane. Tale applicazione è frutto di molti anni di studio e di sperimentazione dei meccanismi che determinano il comportamento umano e delle metodologie che ne permettono il cambiamento.
La Scuola eroga i seguenti Corsi:
– Corso biennale di Counselling in ambito pedagogico-riabilitativo: Counsellor di base
Durata: Due anni per un totale di 800 ore
- 300 ore di formazione d’aula.
- 100 ore di seminari residenziali (due all’anno)
- 90 ore di supervisione didattica.
- 100 ore di tirocinio presso strutture convenzionate o svolte sotto forma di ricerche, partecipazione e/o organizzazione di convegni, viaggi studio, laboratori o iniziative proposte dagli allievi come apertura di sportelli di ascolto presso i luoghi di lavoro, ecc.
- 10 ore di formazione sulla deontologia professionale basate sui requisiti CNCP e EAC.
- Oltre 200 ore di studio on line a casa, preparazione di project work, stesura verbali e tesine, preparazione di tesi e di esperienziali.
– Terzo anno di specializzazione: Counsellor professionista
Gli incontri del terzo anno – per un totale di 750 ore – sono rivolti principalmente all’applicazione pratica delle tecniche e dei modelli di counselling appresi negli anni precedenti. All’interno dei singoli moduli sono inoltre trattati ambiti specifici della professione di counsellor.
Gli allievi hanno modo di sperimentarsi in attività di:
- supervisione didattica;
- sperimentazione di counselling di gruppo e in gruppo;
- verifiche di abilità di counselling con un cliente in gruppo e sotto supervisione;
- gestione di un gruppo e di esperienziali;
- progettazione di esperienziali e di lezioni in aula;
- presa in carico di un cliente al di fuori della scuola;
- tirocini formativi presso strutture e organizzazioni.
– Counsellor professionista avanzato
Dopo il diploma di Counsellor Professionista, ed entro i 3 anni successivi, per diventare Counsellor Professionista Avanzato, occorrono:
- 450 ore di attività di counselling supervisionato (equivalenti a circa 3 clienti/settimana per 3 anni), certificate da un supervisore riconosciuto dall’organismo presso cui si chiede l’iscrizione (CNCP, ecc.) e autocertificate dal counsellor, Le 450 ore di attività devono essere esclusivamente espletate in incontri di counselling individuale.
- 300 ore di formazione specifica sui modelli di counselling e sugli skill e le tecniche.
- 50 ore di Supervisione (1 ora ogni 10 ore di sedute), che può essere svolta anche come supervisione tra pari.
- Da 50 a 150 ore di tirocinio svolte in attività didattiche, di ricerca, lavori di gruppo, ecc.
– Empowerment professionale e Counselling scolastico
Corso breve teorico-esperienziale per un totale di 50 ore: Basi teoriche del Counselling ed esercitazioni pratiche per favorire lo sviluppo e l’integrazione di abilità comunicative e di ascolto utili a migliorare la relazione con l’altro sia in ambito professionale che personale.
– Seminari e workshop con attestazione per crediti formativi di aggiornamento professionale, finalizzati anche al monitoraggio dei counsellor diplomati dalla scuola.
Sportelli di Counselling nelle Scuole
Negli aa.ss. 2014/15 e 2015/16 – in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale” – è proseguita l’attivazione di Spazi di Ascolto anche in scuole del primo ciclo della provincia di Salerno. Negli Sportelli – dove si sono integrate le professionalità di counsellor, psicoterapeuti, assistenti sociali – hanno svolto il tirocinio corsisti della Scuola di Counselling Sestosenso con la supervisione della psicologa dott.ssa Daniela D’Elia e dei Counsellor Mariarita Merola e Rossella Gambardella.
Dal 2011 al 2014
Corso biennale di Counselling in ambito pedagogico-riabilitativo
Protocollo d’intesa con ISPPREF Istituto di Psicologia e Psicoterapia Relazionale e Familiare sede di Salerno e con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
Il Corso, dalla durata totale di 450 ore comprensive di tirocinio, tende alla formazione di esperti nell’ambito della riabilitazione e della compensazione dei disturbi evolutivi dello sviluppo e dell’apprendimento. I counsellors, inoltre, acquisiscono competenze per elaborare i Piani Educativi Personalizzati utilizzando il nuovo classificatore ICF. Al termine del biennio di formazione, concluso da un’esame (prova pratica e tesina) i corsisti possono iscriversi al registro nazionale dei counsellors del CNCP (Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti).
Sportelli di Counselling nelle Scuole
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
Nel Liceo scientifico “Da Procida” Salerno, I.I.S. “Galilei” Salerno, I.I.S. “Ferrari” Battipaglia, con la supervisione della psicologa dott.ssa Daniela D’Elia e dello psicoterapeuta dott. Achille Mazzeo, sono stati attivati, a cura dei partecipanti al Corso biennale di Counselling in ambito pedagogico riabilitativo, Spazi di Ascolto finalizzati a offrire un servizio agli alunni, ai docenti, agli insegnanti e al personale ATA della scuola, con la possibilità di parlare di problemi personali concreti, emotivamente significativi, ma non patologici, connessi alle aree della comunicazione, delle relazioni interpersonali, dell’orientamento scolastico e professionale e delle decisioni da prendere.
12-14 settembre 2014, Maiori (SA) – Seminario residenziale di aggiornamento professionale“Da
lla psicologia senso-motoria alle tecniche psico-corporee nel counselling”
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
18-20 marzo 2014, Campo Imperatore(AQ)-Seminario residenziale di aggiornamento professionale
“Il counselling sportivo” Monitoraggio di processi inclusivi attraverso l’ascolto attivo partecipato e parent-training, effettuato con atleti e istruttori Special Olympics e famiglie degli atleti.
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale” e con Special Olympics Italia – Team Campania
27-28 giugno 2013, Maiori (SA) – Seminario residenziale di aggiornamento professionale
“Il counselling di gruppo” Dinamiche relazionali
in collaborazione con ISPPREF Istituto di Psicologia e Psicoterapia Relazionale e Familiare sede di Salerno e con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
“Felici a scuola” Itinerario formativo per attivare processi relazionali positivi e promuovere benessere individuale e organizzativo nella scuola
[Seminari di studio e pianificazione progettuale – Laboratori]
In collaborazione con USR Campania Ufficio XV Salerno, Provincia di Salerno, Azienda Sanitaria Locale di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”, ISPPREF Istituto di Psicologia e Psicoterapia Relazionale e Familiare Salerno, Fondazione SInAPsi Cava de’ Tirreni, Fondazione F.Gambardella onlus Salerno, Special Olympics Italia, Piani Sociali di Zona S1, S2, S7 e S4, Centro Trattamento Dislessia ASL Roma A
“Teatro dell’inclusione e della cittadinanza attiva” Spettacoli teatrali ideati e messi in scena da docenti e studenti: una “riflessione animata” finalizzata a richiamare all’impegno “concreto” per una effettiva inclusione scolastica e sociale dei bambini e dei ragazzi.
In collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale” e il Comune di Salerno – Assessorato alle Politiche sociali.
Programma “QUALIT@SCUOLA – Laboratori di ricerca e formazione per una scuola di qualità”
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”.
Il programma prevede l’attivazione di Laboratori di ricerca, formazione e cooperazione didattica che, sviluppandosi nel confronto e nella collaborazione permanente degli insegnanti, degli operatori culturali, del mondo delle professioni, degli enti locali, delle comunità territoriali, forniscano gli strumenti teorici e operativi per una pianificazione articolata e mirata dell’offerta culturale e formativa. L’azione è rivolta ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, pedagogisti, educatori, animatori sociali e socio-culturali, operatori in ambito socio pedagogico e psico-sociale, mediatori culturali, studenti universitari.
Corso di Formazione Applicativa per gli Insegnanti sulle INDICAZIONI NAZIONALI 2012
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
Costruzione di un curricolo verticale come processo sistematico di riflessione, formazione e ricerca attraverso le Indicazioni nazionali per le scuole dell’infanzia e del primo ciclo al fine di indirizzare, sostenere, monitorare e valorizzare il lavoro delle scuole e degli insegnanti.
24 ottobre 2013, Salerno – Istituto comprensivo “Vicinanza”
Seminario “La scuola dell’autonomia progetta e organizza il curricolo per competenze”
in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
Un momento importante di approfondimento sulle nuove Indicazioni, per aiutare le singole realtà, soprattutto le reti di scuole, a riflettere e confrontarsi sulle Indicazioni nazionali per le scuole dell’infanzia e del primo ciclo, alla luce della CM 22/2013 e dell’Avviso pubblico USR Campania del 9/10/2013.
8 febbraio 2013, Salerno – Polo Nautico
Convegno “Nuove indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” Sessione seminariale – Eventi – Laboratori – Focus istituzionale
in collaborazione con Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo e con l’Associazione di Promozione Sociale “Qu.I.S.S Centro di promozione e formazione per la qualità dell’integrazione scolastica e sociale”
Dal 2002 al 2011
Ipercittà le tracce, i segni, i sensi, le persone Programma pluriennale di ricerca-azione sui percorsi formativi e le attività culturali della scuola e del territorio
promosso dal CIDI Salerno in collaborazione con Assessorato Scuola Provincia di Salerno, Assessorato Politiche culturali Comune di Salerno, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, 50° Distretto scolastico di Salerno e S. Mango Piemonte.
Il programma intende verificare l’ipotesi “Dal laboratorio didattico al laboratorio urbano: metodologie e strumenti per la pianificazione dell’offerta culturale e formativa”, e si propone:
- di creare una rete di rapporti in grado di far fronte alla domanda sociale in tema di educazione, formazione e istruzione;
- di promuovere e diffondere nella “città” e per la “città” il lavoro di ricerca e di mediazione culturale della scuola, riaffermando la centralità del soggetto che apprende, con la sua individualità e con la rete di relazioni che lo legano alla famiglia e ai diversi ambienti sociali, culturali, territoriali;
- di sostenere e valorizzare la professionalità “sociale” dell’insegnante, in quanto risorsa intellettuale per lo sviluppo del territorio;
- di realizzare accordi, intese e convenzioni tra Enti, Associazioni, Scuole per l’attivazione di Laboratori multidisciplinari di ricerca, formazione e cooperazione che siano “luoghi” del confronto e della collaborazione permanente tra gli insegnanti, gli operatori culturali, le associazioni, gli enti locali, per “produrre” gli strumenti teorici e operativi di una pianificazione partecipata e comunicativa dell’offerta culturale e formativa.
La scuola e la “città”
Dal laboratorio didattico al laboratorio urbano: metodologie e strumenti
per la pianificazione partecipata dell’offerta culturale e formativa
La lettura della “città” è una lettura orientata all’azione, un grande processo sociale di auto-educazione collettiva, in cui il destino della città è il risultato degli sforzi cooperanti dei suoi cittadini. Il Laboratorio diventa “ambiente” capace di attivare energie e risorse, di intervenire sulle interazioni sociali e sui contesti formativi, di costruire curricoli e strategie educative in una direzione coerente con una positiva e molecolare trasformazione del territorio da parte degli abitanti. I Laboratori multidisciplinari di ricerca, formazione e cooperazione assumono le forme e i caratteri di un discorso, un colloquio che coinvolge differenti attori sui presupposti, sui contesti, sui testi e materiali della situazione, una situazione che evolve dinamicamente e rispetto alla quale il discorso di pianificazione dell’offerta culturale e formativa svolge una funzione sia di scoperta che costruttiva.
- Laboratorio per “la Città delle Donne”
“Agenda D” Corso di formazione per insegnanti, operatori culturali e genitori sull’educazione alle Pari Opportunità in collaborazione con la Provincia di Salerno, il Comune di Salerno e il Tavolo programmatico delle Associazioni femminili del territorio
“Il curricolo delle Pari Opportunità” Ricerca-azione sulla pianificazione partecipata dell’offerta culturale e formativa per promuovere e garantire le “pari opportunità”
In collaborazione con la Provincia di Salerno, il Comune di Salerno e il Tavolo programmatico delle Associazioni femminili del territorio
“Futuro Donna” Attività di orientamento e formazione delle ragazze e delle donne agli studi e al mondo del lavoro in collaborazione con la Provincia di Salerno, il Comune di Salerno e con l’A.I.D.D.A. Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda
- Laboratorio della storia e delle tradizioni
“E’ in gioco la tradizione” Corso di formazione sulla progettazione di “giochi didattici”
per l’insegnamento della storia e delle tradizioni locali
In collaborazione con l’Associazione “Historia Ludens” Bari
“Sulle tracce di …” – Alla scoperta dello spazio che contiene il tempo
Ricerca-azione per l’elaborazione e la realizzazione di progetti di fruizione interattiva di mostre, musei, archivi, siti archeologici e storici
In collaborazione con la Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo
“Glocalismo e storia locale” Seminari di formazione
In collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno
e con la Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo
- Laboratorio dei linguaggi e della comunicazione
In collaborazione con Parco della Fantasia “Gianni Rodari” di Omegna (VB)
M.C.E. Movimento di Cooperazione Educativa – Salerno
Fondazione “Osservatorio Bambini & Media” – Napoli
Centro Studi “Fantasilandia Città dei Ragazzi” – Siano (SA)
“I Percorsi della Fantasia”
Programma per lo sviluppo della creatività, della partecipazione e della cooperazione
“I Percorsi” muovendo dalle suggestioni e dai significati del pensiero e delle opere di Gianni Rodari, propongono una “ri-visitazione” e una “ri-elaborazione” della Grammatica della Fantasia, nella convinzione che le modalità rodariane di approccio alla vita, al mondo del lavoro, all’interazione culturale, alle relazioni tra persone siano di grande attualità e indichino una via metodologicamente corretta, e ricca di poesia, per affrontare le tematiche civili indilazionabili e appassionanti dell’oggi. Un oggi che ci richiede di porre tra gli obiettivi valoriali principali quello della solidarietà e della sobrietà, per riuscire a diffondere il benessere e costruire la pace. Il programma dei Percorsi si articola in attività di aggiornamento e formazione, atelier di animazione creativa, scambi di esperienze e di ospitalità, centri di documentazione e consulenza per promuovere il coinvolgimento degli insegnanti, dei ragazzi e dei genitori in percorsi dove la lettura, l’ascolto, la scrittura siano intensamente collegati e collegabili a modi e occasioni del giocare, dell’ideare, dell’arricchire i propri spazi, del realizzare elaborati e messaggi.
“Campus della Fantasia” Attività di animazione e “gemellaggi creativi” delle scuole dell’infanzia, elementari e medie
“La Città educativa” Stage di formazione e Laboratori di animazione per insegnanti, operatori culturali, amministratori locali
Incontri itineranti nei Comuni della provincia di Salerno
– PROGETTAZIONE E GESTIONE DI ATTIVITA’ SOCIOCULTURALI PER I BAMBINI E I RAGAZZI
– PROGETTAZIONE E GESTIONE DI ATTIVITA’ SOCIOCULTURALI PER GLI ANZIANI
– PROGETTAZIONE E GESTIONE DI ATTIVITA’ SOCIOCULTURALI PER L’INTEGRAZIONE E LA PROMOZIONE SOCIALE E PER LO SVILUPPO ECONOMICO DEL TERRITORIO
“Paese Turchino” Ricerca-azione sulla valenza pedagogica e di promozione socio-culturale del teatro e dei linguaggi espressivi
“Paese Turchino” promuove lo scambio creativo tra esperienze di teatro-scuola, ragionando sulla valenza pedagogica e di promozione socio-culturale del teatro e dei linguaggi espressivi.
Il progetto intende coniugare qualità della ricerca degli operatori con azione pedagogica efficace degli educatori. In particolare si vuole indagare sul concetto di teatro-laboratorio o di evento teatrale in grado di costruire identità e appartenenza nel gruppo che lo abita/genera.
Dato caratterizzante le diverse esperienze di teatro-laboratorio sembra essere l’articolazione di un processo/percorso di conoscenza per apprendere elementi culturali della comunità coinvolta, manipolati/elaborati in un contesto linguistico creativo/espressivo.
“Il curricolo di educazione linguistica” Corso di aggiornamento per gli insegnanti
“Multimedia Language Training” Corso di formazione per l’insegnamento delle lingue in “ambiente” multimediale
“Diparolaimparò” Attività di formazione e Laboratori di animazione su Scrittura e Lettura creativa
- Laboratorio della creatività e del gioco
In collaborazione con lo Studio di progettazione pedagogica Acerbi & Martein – Pavia
“Il gioco è di più”
Attività seminariale per insegnanti, operatori culturali e amministratori locali
Incontri di approfondimento e di confronto tra quanti, nella scuola e sul territorio, pensano al “giocare” come una dimensione grande e multiforme di apprendimento informale, come il luogo delle ineludibili esperienze di autonomia, sede dell’esplorazione del sé e delle propensioni personali, occasione quasi quotidiana di esercizio alla vita comunitaria.
“Mani per pensare …”
Corso di formazione per progettare e animare i laboratori di manipolazione creativa
Le tecniche per sviluppare la creatività
La conoscenza e l’uso dei “materiali”
Come si realizza un laboratorio creativo
La creatività, “frontiera” della ricerca di docenti, dirigenti scolastici, operatori, istituzioni, affonda le sue radici nella curiosità naturale, nel gioco, nell’esplorazione, nei bisogni, nella motivazione, …insomma … nella vita stessa dell’umanità.
È un atto umano con profumo soprannaturale che consente di consolidare la fiducia e l’autostima, di difendere la libertà e la divergenza, di sviluppare il senso compositivo, critico, estetico, che aiuta a non sprecare intelligenze, a non considerare il mondo un supermercato da saccheggiare e consumare, ma una casa nell’universo dove palpitano inusitate bellezze, emozioni, sofferenze, tragedie.
La creatività non è una tecnica, non è una strategia, è un modo di guardare, di sentire, di pensare, di vivere e in quanto tale va sostenuta, potenziata, deve lasciare impronte stabili nel territorio, deve trasformarsi in laboratori nelle scuole, in presenze nei centri sociali, in coordinamento dei “PENSIERI TERRITORIALI DELL’’UTOPIA” conquistare i dubbiosi, i …concreti-concreti.
Lo pretendono gli occhi spalancati pieni di meraviglia dei bambini che osservano il mondo.
“Cartunia: il grande gioco dell’architetto”
Stage di formazione e attività “sul campo” per insegnanti e operatori culturali nella animazione di un laboratorio ludico di progettazione partecipata
Si tratta di un’esperienza specifica sui temi dell’organizzazione di angoli gioco, della co-progettazione, dell’educazione all’osservazione e all’estetica, attraverso la stimolazione della creatività e l’assunzione di ruoli, al fine ultimo di coinvolgere direttamente ogni bambino in un progetto di arricchimento del proprio habitat e di scoperta degli ambienti fisici e culturali che lo circondano.
Il progetto è denominato Cartunia perché la materia principale di cui ci si serve è il cartone; ma la definizione evoca, non a caso, anche il mondo del fumetto: l’azione produce sequenze di ricerche, di idee, di racconti, di brevi dialoghi, in cui ci si infila, da protagonisti, così come avviene nel ritmo del fumetto, il “cartoon” degli addetti ai lavori. La parola diviene così la seconda materia utilizzata per intendersi con le osservazioni e la rielaborazione fantastica dei bambini.
- Laboratorio dell’identità e della responsabilità
“La Memoria del Futuro: Alla scoperta dello spazio che contiene il tempo”
Ricerca-azione sui processi di formazione delle identità culturali e sulla conservazione della memoria storica sociale
I contenuti e gli strumenti, di cui disporranno le future generazioni per approfondire la conoscenza collettiva del contesto sociale, culturale ed economico nel quale vivranno, traggono origine da quanto gli adulti di oggi fanno per favorire nei giovani la percezione del nesso profondo che lega il presente al passato e per guidare i ragazzi a conoscere se stessi anche attraverso la ri-scoperta delle proprie radici. Una ri-scoperta che parte da uno spazio e dagli uomini e dalle donne che lo hanno vissuto e lo vivono, lo hanno abitato e lo abitano, lo hanno rappresentato e progettato e lo rappresentano e lo progettano. È uno spazio che contiene il tempo, inteso come tempo del passato e della memoria ma anche come tempo del futuro e della progettualità. Un “luogo” in cui si collocano i processi di formazione delle identità culturali e la conservazione della memoria storica sociale.
Da queste premesse nasce la ricerca-azione “La Memoria del Futuro: Alla scoperta dello spazio che contiene il tempo”. Il progetto promuove e sostiene il confronto e il lavoro comune, le iniziative e le esperienze di insegnanti e operatori culturali, di scuole e associazioni, la cui attività è indirizzata – al riparo da ogni enfasi municipalistica – alla valorizzazione dei sistemi e delle culture locali e a un diverso interesse verso la dimensione territoriale, verso il “luogo”, inteso come “spazio che contiene il tempo”, consentendo un approccio più motivante alla storia e offrendo alle giovani generazioni l’occasione per conoscere e valutare la complessità e la varietà delle storie e dei percorsi che concorrono alla formazione della propria identità storico-culturale.
Storie da collegare con “altre” storie, identità da coniugare con quelle di “altri”, “nuovi” luoghi da esplorare, intrecciando una molteplicità di sguardi, di approcci e di prospettive.
Il tutto è contrassegnato dal “filo rosso” della memoria individuale e collettiva, che lega il passato al presente ed è la guida preziosa e irrinunciabile nel viaggio verso il futuro.
“A scuola di Costituzione”
Seminari di formazione e iniziative nelle scuole per l’educazione a una cittadinanza attiva
In collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, con l’Associazione Nazionale Magistrati e con il Coordinamento Provinciale di Salerno “Salviamo la Costituzione”
“A scuola d’Europa”
Seminari di formazione e iniziative nelle scuole per lo sviluppo di una dimensione educativa attenta alla complessità e ricchezza delle basi culturali e storiche dell’Europa, avendo riguardo alla affermazione dei tratti di identità comune e, al tempo stesso, al mantenimento e alla valorizzazione delle differenze. Tratti comuni e differenze che costituiscono, nel loro insieme, il terreno di incontro per la comprensione interculturale.
In collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno e con la Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo
- Laboratorio dell’innovazione e della sostenibilità
“Il laboratorio dell’innovazione” Ricerca-azione sulla progettazione e l’implementazione di processi innovativi di qualità nell’organizzazione scolastica e nella didattica
“Il viaggio come laboratorio”
Ricerca-azione per l’elaborazione e la realizzazione di moduli formativi di educazione a un turismo responsabile. Un uso didattico del territorio in cui l’arte, la scienza, la storia e le tradizioni, le produzioni agrotipiche e il patrimonio ambientale costituiscano altrettante tappe di un viaggio che assurga a laboratorio conoscitivo, a fucina di progetti per lo sviluppo e la qualificazione del territorio di riferimento.
In collaborazione con la Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo
“La comunicazione nelle Istituzioni scolastiche e nella didattica”
Corso di formazione sui processi comunicativi e relazionali interni ed esterni dell’Istituzione scolastica e sui processi della comunicazione didattica per una scuola inclusiva
Focus Group tematici
- Il curricolo verticale
- Percorsi formativi nell’età dell’adolescenza
- Valutazione e certificazione delle competenze di base
- La formazione interculturale e l’educazione alla cittadinanza
- La professionalità docente
2008 -Attività di documentazione e restituzione esiti, sensibilizzazione, informazione e pubblicità presso l’Istituto paritario S. Teresa del Bambino Gesù delle Religiose dei Sacri Cuori di Salerno nell’ambito dell’intervento progettuale Scuole Aperte ambito 5 “M’importa… dunque canto”, approvato con Decreto prot. 12754/1 del 04.03.08 dal MIUR USR Campania – Direzione Generale.
2007 – Elaborazione del progetto “Non lasciare nulla al caso” ricerca-azione per la realizzazione di un modello di portfolio delle competenze di cittadinanza per soggetti diversamente abili, su incarico dell’Istituto omnicomprensivo di Torre Orsaia (SA), scuola capofila della rete partecipante a I CARE piano nazionale di formazione per l’integrazione degli alunni disabili
26 maggio 2005, Salerno – Palazzo della Provincia
Seminario nazionale “La città e la scuola: rafforzare il sistema educativo territoriale”
con la collaborazione di ANCI, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, MCE Movimento di Cooperazione Educativa
15 settembre – 9 ottobre 2004, Salerno
1° Settembre pedagogico per cominciare bene la scuola Promosso da ANCI e CIDI nazionale
la Città incontra la Scuola Legalità, Solidarietà, Ambiente, Salute, Creatività, Gioco, Imprenditorialità
Iniziativa progettata e coordinata da CIDI Salerno con la collaborazione di Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, MCE Movimento di Cooperazione Educativa
Nel corso dell’iniziativa il promobus pedagogico, messo a disposizione dal CSTP Azienda della Mobilità, “accompagna a scuola” rappresentanti delle istituzioni, degli enti e delle associazioni per discutere con docenti e alunni delle scuole ospitanti temi e problemi riguardanti l’edilizia scolastica, gli spazi verdi e per il gioco, il trasporto pubblico, la salute e l’alimentazione, la legalità e la civile convivenza, l’arte e il turismo.
2002-2003
Componente del Forum “La Città delle Donne” istituito dal Consigliere alle Pari Opportunità del Comune di Salerno.
18 gennaio 2003, Salerno – Scuola elementare “Matteo Mari”
Seminario nazionale “I bambini, la scuola, il territorio”
Laboratorio delle idee e delle proposte – Laboratorio del confronto e della discussione
Forum delle istituzioni
con la collaborazione di Regione Campania, MIUR Direzione Scolastica Regionale per la Campania, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, MCE Movimento di Cooperazione Educativa, Unicef.
25 e 26 ottobre 2002, Salerno – Palazzo di Città
31° Convegno Nazionale del C.I.D.I. “Fare scuola di qualità per tutti”
Seminari – Laboratori – Forum
patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Salerno, dalla Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo e dalla Tecnodid Editrice
14 novembre 2001, Salerno – Palazzo della Provincia
Convegno “Il diritto di tutti alla cultura. La scuola che vogliamo contribuire a costruire”
con la collaborazione di Assessorato Scuola Provincia di Salerno, Assessorato Politiche Culturali Comune di Salerno, Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, A.N.P. Associazione Nazionale Presidi, A.N.DI.S. Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici
Dal 2000 al 2010 il CIDI Salerno è partner scientifico, con compiti di progettazione educativa e coordinamento pedagogico, di “Exposcuola: nuove educazioni per nuovi stili di vita. Salone internazionale del confronto tra le proposte formative dell’Europa e del Mediterraneo” organizzato annualmente da Provincia di Salerno e Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo con Regione Campania, MIUR Direzione Scolastica Regionale per la Campania, Università degli Studi di Salerno, Province di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta.
Il CIDI è soggetto qualificato per la formazione e l’aggiornamento del personale della Scuola, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con D.M. 23/05/2002 prot. 2400/C/3 confermato con D.M. 05/07/2005 n. 1217 ed è inserito nell’elenco definitivo del MIUR delle Associazioni professionali di scala nazionale costituenti il Forum nazionale delle associazioni dei docenti e dei dirigenti
Prof. Maurizio Ugo Parascandolo – Presidente C.I.D.I. Salerno –